Raduni

II RADUNO NAZIONALE A.N.F.I. DEL MARE


Il raduno ha avuto luogo a Gaeta dal 31-03-2000 al 02-04-2000

Su iniziativa e proposta dei Presidente Nazionale dell'A.N.F.I., Gen. C.A. (t.o.) Pietro Di Marco e con l'unanime approvazione del Consiglio Nazionale, è stato indetto il I Raduno Nazionale A.N.F.I. del Mare a Gaeta, sede della nostra Scuola Nautica.

L'iniziativa per lo svolgimento di un Raduno Nazionale A.N.F.I. del Mare, ha trovato grande accoglienza specialmente da parte di tutti i finanzieri di mare, ai quali l'Associazione non aveva mai dedicato la dovuta attenzione, mentre aveva organizzato numerosi e significativi Raduni Nazionali di Sci e della Montagna, che avevano privilegiato specialmente i finanzieri del ramo terra.

Quindi, più che mai si è voluto dare un segno di riconoscimento e onore a tutti i finanzieri del ramo mare, cioè a tutti coloro che con le Fiamme Gialle in pace e in guerra hanno operato sul mare con grande spirito di sacrificio, con dedizione e impegno specialmente nell'attuale situazione di elevatissimo rischio in un'area marittima dove devono contrastare le grandi organizzazioni criminali, il contrabbando di ogni genere e il massiccio esodo delle popolazioni, per lo più balcaniche, verso i porti italiani. Essi, con grande abnegazione, sacrificio e professionalità, hanno servito la Patria e il Corpo rendendosi degni delle nostre più luminose tradizioni.

Dal 31 marzo i soci radunisti, con cappello Alpino o con il classico berretto da marinaio, con le fiamme gialle sul bavero della giacca, accompagnati dai loro familiari, hanno invaso le vie e le piazze della città antica e della città nuova di Gaeta, con un vociferare gradevole in una bella policeonia di bandiere tricolori di manifesti di benvenuto del Sindaco e dei foulards giallo-verdi delle consorti, il tutto al cospetto del magnifico golfo dove si specchia la storica Fortezza che fu di Francesco li, ultimo re Borbone di Napoli.
Gaeta, generosa con tutti, ma ancora più con i finanzieri della Scuola Nautica, ha entusiasticamente accolto, bramosa di offrire a quella gente di mare i suoi sicuri approdi tra le confortevoli braccia che "dalla solida dorsale degli Aurunci si protendono verso il mare per accogliere i marinai".
Il Raduno ha avuto grande successo anche per la presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen.C.A. Rolando Mosca Moschini, per il contributo della Scuola Nautica che ha assicurato grande apporto logistico per tutto il tempo della manifestazione, fornendo uomini e mezzi navali.

LA CERIMONIA

Nel pomeriggio del giorno 31 marzo è stata inaugurata la mostra dei Modellismo Navale, allestita nei locali al pian terreno dell'istituto e curata dal Generale Espedito Finizio, dei Museo Storico del Corpo. La mostra è risultata di grande interesse per i visitatori.

Nello stesso pomeriggio, è stata inaugurata anche una mostra filatelica con le varie cartoline del Raduno e con annullo postale.
Il giorno 1 ° aprile, dopo la deposizione della corona d'alloro al Monumento ai Caduti di Gaeta, da parte dei Presidente Nazionale, accompagnato dal Sindaco di Gaeta, Dott. D'Amante, dal Comandante della Legione Allievi Gen.B. Cedola, dal Segretario Generale dell'A.N.F.l. Gen.C.A. Spezia e dal Presidente della locale Sezione A.N.F.I., Ten. Porceddu, ha avuto inizio la grande rassegna.

Sugli 800 metri del lungomare Caboto, erano schierati il Battaglione della Scuola Nautica, con Bandiera d'Istituto e Banda in testa, seguito dai soci delle Sezioni A.N.F.I. con Medagliere e dalle Bandiere delle Sezioni. Il Comandante Generale del Corpo, Gen.C.A. Mosca Moschini, seguito dal Presidente Nazionale Gen. Di Marco e dal Comandante in Seconda del Corpo Gen.C.A. Corrado, dopo aver passato in rassegna lo schieramento si portava sulla tribuna d'onore assieme alle altre Autorità per assistere alla sfilata.

 

Tra gli applausi delle Autorità e del folto pubblico, apriva la sfilata la Banda del Corpo, che dava il passo al suono della marcia "Armi e Brio"; seguivano quattro Compagnie costituenti il Battaglione Allievi, con la Bandiera d'istituto, poi il Medagliere dell'Associazione, scortato da tre soci del ramo mare della locale Sezione A.N.F.I., il Gonfalone della città di Gaeta e Gonfaloni di alcune città dei Lazio e ancora le circa 200 bandiere
delle Sezioni e quindi il gruppo dei Consiglieri Nazionali. A seguire, sfilavano le Socie Benemerite dell' A.N.F.I., i soci della Sezione di Gaeta del ramo mare, e poi tutti gli altri soci delle numerosissime Sezioni con cappello alpino o da marinaio, accompagnati dai loro familiari.

Ai lati della sfilata, sulla via Caboto, una serie di figuranti nelle divise storiche del Corpo, sostavano davanti alla nave Scuola Cini e lo sfondo del mare e dei Golfo di Gaeta con le varie unità navali dei Corpo alla fonda, conferivano a tutta la cerimonia una visione di grande effetto coreografico.


Sulla tribuna d'onore, erano presenti oltre al Comandante Generale, il Presidente Nazionale dell' A.N.F.I., il Comandante in Seconda dei Corpo, il Gen.C.A. Luigi Ramponi, l'Arcivescovo di Gaeta Mons. Mazzoni e numerose altre Autorità civili e militari, nonché i Sindaci degli altri Comuni con sciarpa tricolore.

II Sindaco di Gaeta, nel suo discorso di saluto, dopo aver ringraziato il Comandante Generale e il Presidente Nazionale per aver scelto Gaeta per la celebrazione di un così grande Raduno, ha detto, tra l'altro: " Oggi nello scenario di questo Golfo, tra questa gente venuta da diverse Regioni d'Italia, Gaeta vi rende onore per quello che siete stati, per quello che siete ancora, per tutto quello che è nel vostro agire ".

Poi ha preso la parola il Generale Di Marco che nel suo discorso ufficiale ha detto, tra l'altro: "Questo Raduno vuole ricordare degnamente i commilitoni dei ramo mare che hanno dato lustro alla Guardia di Finanza per l'impegno profuso nello svolgimento dei servizi d'istituto e per la salvaguardia dei vitali interessi dello Stato lungo la frontiera marittima, sul mare territoriale e sui laghi di confine ".

 

AI termine dei suo discorso, ha voluto ringraziare il Comandante Generale e le altre Autorità convenute, il Sindaco di Gaeta per la grande disponibilità dimostrata per la buona riuscita della manifestazione e il Comandante della Scuola Nautica, Colonnello Melandri che si è prodigato con grande attività ed entusiasmo per la preparazione e lo svolgimento di tutta la manifestazione.

Infine, il Comandante Generale ha chiuso con un applauditissimo discorso dicendo: "Questo evento vuole essere un omaggio a tutti coloro che con le fiamme gialle nel tempo hanno operato sul mare con spirito di sacrificio, con tanta determinazione e professionalità in una situazione di elevatissimo rischio e che questo evento vuole essere un riconoscimento all'Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia, a questa istituzione che è la principale depositaria di questi valori che costituiscono un ponte prezioso verso la nostra storia più recente, un ponte prezioso che unisce la Guardia di Finanza e la gente per la quale il nostro Corpo opera".

 

Alla fine della cerimonia sono stati resi gli onori al Comandante Generale da una compagnia di finanzieri di mare, con Banda.
Subito dopo, tutte le Autorità si sono ritrovate sulla Nave Cini, per un signorile rinfresco ed assistere una formazione navale dei Corpo
che si esibiva in una esercitazione nelle acque del bellissimo Golfo di Gaeta con una serie di evoluzioni con navi in linea e con l'appoggio di elicotteri, suscitando grandi applausi dalle Autorità, soci e cittadini.
Al termine della manifestazione da bordo delle motovedette i Finanzieri di mare hanno salutato i Radunisti ai quali è stata dedicata l'esercitazione.

Il successivo giorno 2 aprile i soci hanno avuto modo di partecipare a gite ed escursioni alle isole di Ponza e di Ventotene organizzate dall'A.N.F.I., con navi di linea della "Caremar".

Raduni Nazionali Del Mare
II RADUNO NAZIONALE A.N.F.I. DEL MARE
Gaeta - Dal 31-03-2000 Al 02-04-2000
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