251° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DEL CORPO DELLA GUARDIA DI FINANZA
CELEBRATO A BRESCIA L'ANNIVERSARIO DEL CORPO










Per il 2025 il Provinciale della Guardia di Finanza di Brescia ha scelto la data del 25 giugno per festeggiare il 251° Anniversario di Fondazione del Corpo.
Per l’intera giornata si sono rincorsi gli eventi e le cerimonie programmate, con inizio verso le nove in piazza Bruno Boni (centro storico della città) dove erano stati allestiti numerosi stand a tema, nonché dimostrazioni di simulazioni d’impiego di unità cinofile nei vari comparti, antidroga, soccorso alpino, ecc., ripetute fino al tardo pomeriggio a beneficio dei ragazzi bresciani, in collaborazione con gli organizzatori dei grest parrocchiali che hanno accompagnato i ragazzi in turni concordati nell’arco della giornata. Il Comandante Provinciale, Col. t. ST Francesco Maceroni al riguardo ha commentato: "Una preziosa occasione di incontro tra le Fiamme Gialle e i bresciani più giovani, depositari del futuro cittadino, che avranno l’opportunità di assaporare la vita del Corpo, in un’ottica di piena condivisione di quei valori che legano un’istituzione nazionale come la Guardia di Finanza con la Leonessa d’Italia".
Nel primo pomeriggio l’inizio celebrativo dell’Anniversario è avvenuto con la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai Finanzieri caduti in tempo di guerra e di pace, posto nel cortile della caserma “Leonessa”, sede del Comando Provinciale, con intervento del Prefetto di Brescia, dr. Andrea Polichetti, accolto dal Col. t. ST Francesco Maceroni. Schierati nel piazzale un picchetto armato e le rappresentanze di Finanzieri in servizio e in congedo con Bandiera. Al termine della breve ma toccante cerimonia, l’incontro con l’Autorità di Governo è proseguito nel salone Albarelli della caserma nel corso del quale il Prefetto Polichetti, richiamandosi al protocollo d’intesa sottoscritto con la Sezione Anfi di Brescia lo scorso ottobre, si è detto compiaciuto dei risultati finora raggiunti dall’ufficio del contenzioso prefettizio che tratta l’iter sanzionatorio dell’emissione a vuoto degli assegni bancari, per lo smaltimento della lavorazione dei fascicoli arretrati dell’iter accertativo sanzionatorio, ottenuto con l’ausilio dei Soci volontari della nostra Sezione. Nella circostanza il Prefetto, su invito del Col. Maceroni e del Presidente Anfi Maresciallo Aiut. (ca) Carmine Battista, ha accettato con piacere di consegnare agli Appuntati UPG Giuseppe Zanolini e Bruno Chessa il diploma di concessione della Medaglia al Merito datato 14 aprile 2025 a firma del Presidente Nazionale Anfi Gen. CA Pietro Ciani, con la seguente motivazione: ha compiuto 30 anni d'iscrizione al Sodalizio ed ha assolto con lealtà, onore e dignità i doveri del proprio stato, contribuendo ad esaltare il prestigio dell'Associazione, lo autorizza a fregiarsi dell'alto riconoscimento.
La giornata celebrativa è continuata nella serata presso il Teatro Sociale di Brescia con la presenza delle Autorità Civili, Militari, Religiose ed altri invitati. Presenti i Gonfaloni della Provincia, della Città di Brescia, che si fregia della Medaglia d’Argento al Valore Militare, e delle altre cittadine bresciane che ospitano Reparti del Corpo, del Labaro del Nastro Azzurro, delle Bandiere delle Associazioni Combattentistiche e d’Arme e della Sezione Anfi di Brescia posizionati sul palcoscenico del Teatro. Cadenzata dallo speakeraggio di una giovane Finanziera, che ha dato la parola al Col. t. ST Francesco Maceroni. L’Alto Ufficiale ha messo in rilievo la dinamicità imprenditoriale dei bresciani nei vari comparti lavorativi che pone la “Leonessa” tra le prime città italiane con più aziende produttive-manifatturiere del Paese. Ha preannunciato la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia con l'obiettivo di coinvolgere gli studenti nello studio di metodologie per affinare i controlli fiscali con l’impiego di tecnologie informatiche, anche con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, allo scopo di prevenire e individuare comportamenti illeciti in materia fiscale. Ha proseguito facendo una sintetica esposizione dei risultati ottenuti dall’attività svolta nel corso dell’anno precedente dai Reparti alle sue dipendenze. Ha concluso il suo intervento premiando alcuni gruppi di studenti liceali meritevoli di avere ideato lavori artistici con riferimento alla Guardia di Finanza. A seguire sono stati invitati sul palco i Finanzieri dei Reparti dipendenti destinatari di encomi solenni e semplici perché distintisi in importanti attività di servizio. L’evento serale si è concluso con la lettura la preghiera del Finanziere da parte di un Socio Anfi nonché suonato l’Inno di Mameli a cura dell’orchestra del Teatro Sociale. (M.Cavarretta)