A.N.F.I.
Associazione Nazionale
Finanzieri d'Italia

PROTOCOLLO D’INTESA PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO SOTTOSCRITTO DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI FROSINONE E LA SEZIONE A.N.F.I. DI FROSINONE

Il 6 maggio, presso la Procura della Repubblica di Frosinone, è stato siglato un Protocollo d’intesa tra il menzionato Ufficio Giudiziario e la Sezione A.N.F.I. di Frosinone, finalizzato a formalizzare lo svolgimento di attività di volontariato in favore della Procura.

Firmatari dell’accordo sono stati il Procuratore della Repubblica f.f., dott. Vittorio Misiti, e il Presidente della Sezione A.N.F.I., Gen.B. Francesco De Gasperis.

A sugellare il patto e a conferire lustro all’iniziativa, erano presenti il Presidente dell’A.N.F.I., Gen.C.A. M.A.V,M. Pietro Ciani, il Comandante Regionale, Gen.D. Mariano La Malfa e il Comandante Provinciale, Col. Stefano Boldrini.

Sono intervenuti alla cerimonia anche il Presidente del Tribunale di Frosinone, dott. Marcello Buscema, in qualità di ospite, la dott.ssa Stefania Rescigno, attualmente Giudice di Sezione civile del Tribunale ma, in passato, in servizio presso la Procura e promotrice dell’odierna intesa nonché, per l’Ordine degli Avvocati di Frosinone, il Presidente Vincenzo Galassi e il Consigliere Angelo Testa.

In particolare, la collaborazione rientra nell’alveo del Protocollo d’Intesa siglato, il 9 aprile dello scorso anno, tra la Regione Lazio, la Corte di Appello di Roma, la Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma e l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, per lo svolgimento di attività di volontariato in alcuni Uffici Giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Roma.

L’iniziativa fonda la sua ragion d’essere dalla necessità di fronteggiare la strutturale carenza di personale ausiliario e di cancelleria che, ormai da tempo, si registra negli Uffici Giudiziari del Lazio e dalla pronta disponibilità manifestata dall’A.N.F.I. a prestare l’attività di volontariato, al fine di dare ausilio e supporto ai servizi resi al pubblico dal personale amministrativo degli stessi Uffici Giudiziari, che gestiscono atti non più coperti dal segreto d’indagine previsto dall’art. 329 c.p.p..

In tale contesto, gli Associati A.N.F.I. prestano la loro attività in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fine di lucro, anche indiretto, ed esclusivamente per intenti solidali; la copertura assicurativa contro gli infortuni è attivata dalla Regione Lazio, anch’essa sottoscrittrice dell’accordo, che si è resa disponibile a tal fine.

Le problematiche connesse alla scarsità di personale registrate anche negli Uffici Giudiziari del Capoluogo ciociaro, aggravate da un gran numero di recenti pensionamenti, hanno fatto da volano all’accordo ora siglato con la locale, neo costituita Sezione A.N.F.I., che si è resa disponibile, per il tramite di alcuni suoi associati, a fornire un ausilio fattivo e concreto ai funzionari amministrativi della Procura.

Il Protocollo, oltre a svolgere una funzione sociale e a rendere un servizio alla Giustizia, assicura la non dispersione e perpetua la valorizzazione della professionalità acquisita dalle Fiamme Gialle in decenni di fedele impegno prestato all’Istituzione Guardia di Finanza.

La cerimonia, che pur nella sua veste formale, si è svolta in un clima amichevole e cordiale, si è conclusa con la consegna del crest dell’A.N.F.I. al dott. Misiti e al dott. Buscema da parte del Generale Ciani e di un omaggio floreale alla dott.ssa Rescigno.

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